Candle in the Wind
8 apr 2013
Ubriacatevi
Bisogna sempre essere ubriachi.
Per non sentire l’orribile fardello del Tempo
che vi spezza la schiena e vi piega a terra,
dovete ubriacarvi senza tregua.
Ma di che cosa?
Di vino, di poesia o di virtù: come vi pare.
Ma ubriacatevi.
E se talvolta, sui gradini di un palazzo, sull’erba verde di un fosso,
nella tetra solitudine della vostra stanza,
vi risvegliate perché l’ebbrezza è diminuita o scomparsa,
chiedete al vento, alle stelle, gli uccelli, l’orologio,
a tutto ciò che fugge, a tutto ciò che geme, a tutto ciò che scorre,
a tutto ciò che canta, a tutto ciò che parla, chiedete che ora è:
e il vento, le onde, le stelle, gli uccelli, l’orologio, vi risponderanno:
- E’ ora di ubriacarsi!
Per non essere schiavi martirizzati dal Tempo,
ubriacatevi, ubriacatevi sempre!
Di vino, di poesia o di virtù, come vi pare.
C. Baudelaire
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A Baudelaire preferisco Rimbaud che mi sembra abbia maggiore capacità nel penetrare nella realtà.
RispondiEliminaComunque apprezzo il vino, ma non nel senso di Baudelaire.
Ciao Rose.
Rimbaud mi piace, ma preferisco Verlaine.
EliminaMi piace il vino, ma preferisco ubriacarmi di virtù.
Non amo le mezze misure, proprio come Baudelaire.
Buona notte Gus!
Io amo ubriacarmi di curiosità e di gioia.
RispondiEliminaMoz-
Di vino, si virtù o di quello che vi pare... ma ubriatevi! :-)
EliminaBravo Moz!
Beh allora meglio di birra. Scura. ;)
EliminaLa nonnina come sta??
Moz-
Alti e bassi Miki, dipende dalla giornata... ma considerato che è passato un mese, direi che fa progressi!
EliminaMi piace la birra stile Guinness... :-)
Ti consiglio la Taddy Poter della Samuel Smith's.
EliminaUn saluto alla nonna ;)
Moz-
Ho deciso di ubriacarmi di libri, tu di cosa ti ubriachi? :D
RispondiEliminaIo mi ubriaco di poesia, di storie che leggo, di musica e di piccoli momenti che (forse) gli altri non vedono perchè presi dalla fretta e dalla distrazione... :-)
EliminaMai stata più d'accordo...
RispondiEliminaGrazie e benvenuta! :-)
EliminaAdoro Charles Baudelaire.
RispondiEliminaAdoro le sue poesie, amo il modo con cui riesce a rendere le parole così aspre. Le sue poesie sono crude, non sono poesie dolci e non alleviano i pensieri e i dubbi di chi li legge. E questa riflessione sul "vino" e sul fatto che bisogna sempre eccedere e ubriacarsi di vino, di felicità e di letture è - guarda caso - una delle mie preferite! ^^