Candle in the Wind

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15 ago 2013

MUOS: che cos'è?


Niscemi, capitale del carciofo, vicinissima a Gela e ai confini delle province di Enna e Ragusa, proiettata già nel futuro delle guerre stellari. Un'inchiesta de "L'Espresso" di alcuni mesi fa, consultabile con appena un click su internet, ha mostrato foto e prove di quello che non è mai stato detto alle popolazioni locali ma concertato segretamente dai governi, italiano e americano, senza neanche informare i rispettivi parlamenti.
Si tratta della costruzione della quarta stazione del mondo (le altre tre sono in posti desertici) del MOBILE USER OBJECTIVE SYSTEM, MUOS, che a Niscemi sta già vedendo la costruzione di tre grandi antenne circolari con un diametro di 18 metri e due torri radio di 150 metri: una stazione terrestre di telecomunicazioni satellitari che permetterà a breve alle forze armate USA di comunicare con i comandi e i centri di controllo ovunque essi si trovino.

"Il MUOS di Niscemi fa parte di un sistema di comunicazioni che, dal 2015, permetterà al comando USA di tenere i contatti con tutte le sue unità militari sul pianeta. Potenza e velocità di trasmissione inimmaginabili. - riferiva "L'Espresso" - Nessuno può valutare il rischio di questa cappa radio globale, perchè non esiste nulla del genere: in pratica, si tratta della stessa connessione dei telefonini di ultima generazione, ma con una capacità di trasmettere dati in quantità enormi e con velocità mai vista. E soprattutto senza bisogno dei ripetitori: solo quattro antenne per arrivare ovunque."

Il giornalista Antonio Mazzeo ha dedicato gran parte della sua ricerca giornalista proprio al MUOS di Niscemi ed ha presentato ieri la sua ultima pubblicazione Un eco MUOStro a Niscemi, l'arma perfetta per i conflitti del XXI secolo in cui afferma che "Fa paura il nuovo supersegreto centro di telecomunicazioni della Marina Militare USA di Niscemi. Gli studiosi che rifiutano sdegnati le buste paga del Pentagono lo hanno definito un pericolosissimo maxiforno a microonde." I Movimenti NO MUOS in Sicilia hanno organizzato, dal 29 aprile al primo maggio, tre giorni di dibattiti, concerti e manifestazioni, all'interno della sughereta e del centro abitato di Niscemi, dove la popolazione è preoccupata per le conseguenze sulla salute di questa cappa radio planetaria che già vede, proprio a Niscemi, la presenza di 41 antenne satellitari, installate dalla Marina Americana e già attive da anni.
Dopo il corteo che ha attraversato la città, nel pomeriggio, è stato affrontato il tema dell'inquinamento elettromagnetico e dei suoi effetti con Massimo Coraddu, ingegnere dell'Istituto Nazionale di Fisica Nucleare, che ha illustrato molto bene come gli studiosi italiani non hanno accesso in modo significativo ai dati delle attuali antenne già funzionanti e del sistema MUOS che si sta installando.


FONTE: Piazza NO MUOS - Antonella Santarelli e Salvatore Giordano  





10 commenti:

  1. Ciao Scarlett,
    anche qui ogni giorno la temperatura sfiora 40 gradi e ne siamo stanchi.
    Spero che tu stia bene...
    Buon ferragosto.

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    1. ciao Titti,
      qui la temperatura si è assestata su un calduccio piacevolissimo: magari fosse sempre così!

      Buon ferragosto a te!

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  2. Mi ero già informato in proposito!
    Io vi dico di continuare anche se la vedo dura...

    Moz-

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    1. E' dura, combattiamo contro interessi politici internazionali non da poco... ma non abbiamo scelta, Miki.
      Non possiamo e non vogliamo diventare il maggior avamposto militare americano del Mediterraneo: saremo il primo bersaglio ad essere colpito!

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    2. Il rischio che citi secondo me è flebile, non ci credo più alle tensioni di guerra (ci hanno spaventato già troppo con la guerra fredda, risolta a tarallucci e vino), ma ovviamente che ne sai... hai ragione.
      Certo, comunque: fate bene per principio.
      Anche se, ripeto, la guerra (quella vostra) è davvero dura da vincere...

      Moz-

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    3. Tra la Siria ed il Libano, la zona è sempre più pericolosa, intanto sono arrivati 30 DRONI in Sicilia: tutto procede come previsto, il MUOS servirà tra poco a coordinare le azioni già fissate.

      Non è un rischio flebile, è una minaccia su cui si ha interesse a tacere...

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    4. Sicuramente il rischio c'è, ma sinceramente (forse sbaglio) penso che non è così alto...
      E spero di non sbagliarmi, in ogni caso! :)

      Moz-

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  3. Risposte
    1. NO MUOS!
      NO ALLA GUERRA!
      VIA LE BASI USA DALLA NOSTRA TERRA!

      Buon ferragosto Gus!

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  4. In effetti se decidessero di porre la maggiore base militare del mediterraneo qui (il che è impossibile perché non sto sul mediterraneo) anch'io farei qualcosa perché non accada e senza arrendermi, state facendo qualcosa di coraggioso e giusto e comunque vada a finire, non potrete mai dire di non avere combattuto per qualcosa di davvero importante!
    E allora, visto che è davvero importante, vincete! :D

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