Candle in the Wind

Candle in the Wind

22 ago 2013

Notte d'Estate





Ti avevo cantato una canzone.
Tu tacevi. La tua destra tendeva
con dita stanche una grande,
rossa, matura rosa purpurea.

E sopra di noi con estraneo fulgore
si alzò la mite notte d'estate,
aperta nel suo meraviglioso splendore,
la prima notte che noi godemmo.

Salì e piegò il braccio oscuro
intorno a noi ed era così calma e calda.
E dal tuo grembo silenziosa scrollasti
i petali di una rosa purpurea.

Hermann  Hesse




6 commenti:

  1. Rosa purpurea o scarlatta?
    Ciao Rose.

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  2. Scusa, mi sono fermata alla canzone e l'ho ascoltata 5 volte (amo Lana del Rey)...
    Ecco, ho letto anche la poesia e devo dire che sa proprio di notte d'estate e s'intona perfettamente con Summertime Sadness. Le notti d'estate, secondo me, sono qualcosa di straordinario e magico, trovo che abbiano un che di speciale davvero complicato da descrivere :)

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    1. hai ragione Anto, è davvero complicato descrivere la bellezza di certe notti d'estate...

      anche io amo Lana del Rey, questa canzone poi me la sento particolarmente addosso! :)

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  3. Mi unisco alla domanda di Gus :)

    Hesse, sempre molto profondo nella sua semplicità. Mi piace davvero tanto.

    Moz-

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    1. E allora ho già risposto... ;)

      Adoro tutto di Hesse, i suoi libri sono bellissimi.

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