Candle in the Wind
17 ago 2011
Il Cervello del Cuore
La straordinaria scoperta ha finalmente stralciato ogni dubbio: il cuore ha un suo cervello.
A scoprirlo sono stati i ricercatori della nuova disciplina scientifica che prende il nome di Neurocardiologia. È stato scoperto che il cuore produce tre neurotrasmettitori (norepinefrina e dopamina) ed il cosiddetto ormone dell’equilibrio (ANF). Grazie ad un campo elettromagnetico, 40-60 volte superiore a quello del cervello, ad ogni battito, ogni cellula del corpo riceve informazioni precise e complessi messaggi che influenzano le nostre emozioni e la nostra salute mentale e fisica.I ricercatori scientifici dell'IHM (Istituto di HeartMath, in California) esplorano il meccanismo fisiologico con cui il cuore comunica col cervello, influenzando non solo le nostre percezioni, le nostre emozioni e la nostra salute, ma anche il nostro modo di vivere.
Una forma di comunicazione ottimale è, secondo questi studi, la "Sincronia".
Tale comunicazione si ottiene quando il ritmo del cervello e di altri sistemi biologici si sincronizzano con i modelli di battito ritmico del cuore. La sincronia diviene così un elemento essenziale per riflettere un equilibrio armonioso tra i due rami del sistema nervoso autonomo. Lo stato interno di accresciuta efficienza fisiologica migliora la salute, riduce i livelli di stress e riporta il corpo ad uno stato di equilibrio e di benessere.
Nella medicina cinese il cuore è considerato il centro della saggezza, e nell'antica tradizione vedica esso è il mediatore tra Cielo e Terra.
L'antica filosofia ayurvedica sostiene che il corpo possiede sette chakra o centri di forza, considerati punti focali per la ricezione e la trasmissione delle energie vitali. Il potente chakra del cuore si trova nel centro, tra i tre chakra superiori e i tre inferiori. I chakra superiori sono centri energetici di coscienza e comunicazione. I chakra inferiori rappresentano il dominio fisico e le emozioni corporee. Se mai esistesse un passaggio tra il sopra e il sotto, senza alcun dubbio sarebbe il chakra del cuore.
Ancora una volta la scienza moderna sta confermando l'antica saggezza.
Nel 1992 il ricercatore dello stress Doc Childre e Howard Martin hanno raccolto dati da varie tecnologie di scansione moderne, affermando che "L'intelligenza del cuore è l'intelligente flusso di consapevolezza che sperimentiamo quando la mente e le emozioni del corpo sono portati all'equilibrio e alla coerenza".
Negli anni '70 i fisiologi John e Beatrice Lacey hanno scoperto che il cuore possiede il proprio sistema nervoso indipendente, che hanno chiamato "il cervello del cuore".
I loro studi hanno dimostrato che il cuore non ubbidisce automaticamente ai messaggi del cervello, ma di fatto interpreta i segnali neuronali e risponde basandosi sul corrente stato emotivo dell'individuo. I Lacey hanno concluso che il cuore applica una sua logica ben precisa, e che i battiti cardiaci non sono semplicemente i ritmi meccanici della vita, ma piuttosto rappresentano un linguaggio intelligente.
La ricerca ha condotto a specifiche tecniche che consentono di accedere a quella che definiscono "intelligenza coerente del cuore". Quando i soggetti focalizzano la loro attenzione sul cuore e attivano un sentimento che viene dal centro del cuore, come l'amore, l'apprezzamento o la premura amorevole, queste emozioni modificano istantaneamente il loro ritmo cardiaco in un tracciato più coerente. L'aumento della "coerenza" del battito cardiaco attiva a sua volta una cascata di eventi neuronali e biochimici che influiscono praticamente su tutti gli organi del corpo.
Gli studi dimostrano che "la coerenza del cuore" accresce l'intelligenza, riducendo l'attività del sistema nervoso simpatico (il nostro meccanismo "lotta o fuggi").
Coltivare sentimenti di amore, compassione, premura amorevole e apprezzamento influenza la nostra psicologia così da procurarci una vita più sana, più felice e più lunga.
L'influenza del cuore è potenziata dall'attività elettromagnetica, che è 5 mila volte più potente del campo elettromagnetico del cervello. I sentimenti come l'amore generano una coerenza quantificabile del campo del cuore, mentre le emozioni negative provocano incoerenza e disarmonia.
Il cuore diffonde le nostre emozioni nel mondo che ci circonda e, allo stesso modo, è influenzato dalle emozioni diffuse dagli altri. Quando un individuo si connette a un'altra persona attraverso il contatto fisico o semplicemente attraverso la cura amorevole, l'attività elettrica dei due cuori e cervelli in comunicazione s'intreccia, ed essi iniziano a trascinarsi a vicenda.
Questa ricerca presenta delle implicazioni ancora più profonde, collegate all'attivazione di un campo di guarigione su scala mondiale, poichè rivelano che la coerenza guaritrice dell'amore è contagiosa e può rapidamente propagarsi in tutta una popolazione.
Queste osservazioni suggeriscono che la coerenza o l'incoerenza emotiva di grandi gruppi di persone possono influenzare profondamente un campo più ampio. La "Global Coherence Initiative" è un'iniziativa scientifica volta a determinare l'influenza coordinata di milioni di persone che praticano consapevolmente quello che essi definiscono "una premura amorevole e una intenzione focalizzate dal cuore e dirette a spostare la coscienza globale dall'instabilità e dalla discordia all'equilibrio, alla cooperazione e alla pace perenne".
Da "Evoluzione spontanea" Bruce Lipton & S. Bhaerman
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